Ristorante Don Alfonso 1890 (Sant'Agata sui Due Golfi, NA)

Cent'anni d'accoglienza non hanno prezzo, solo valore. Non si inventano, non si comprano, non si millantano. Quando poi si traducono in un concept come il Don Alfonso 1890 il risultato è d'eccellenza assoluta. Ernesto Iaccarino è ormai chef di grande caratura, con uno stile di cucina riconoscibile, significativo, frutto del geniale connubio fra tradizione e internazionalizzazione. I piatti mostrano gran cura nel dettaglio e quest'anno anche la mise en place raggiunge livelli di prim'ordine. Il gelato d'anguilla con pasta alla rosa canina è un susseguirsi emozionante d'intensa raffinatezza, come Apollo e Dafne del Bernini in osmosi infinita. Il riso agli agrumi e ricci di mare è rincuorante come un bacio materno, i cappelletti con pollo, parmigiano e tartufo nero una discesa negli inferi della burrosità più ammaliante. La pasticceria, curata in divenire, raggiunge il vertice con la variazione al cioccolato, rucola e pepe di Sichuan. Livia e Mario Iaccarino in sala, con Maurizio Cerio alla sommellerie, sono un tridente ineguagliato in Campania; la terza stella è a portata di mano.


Ortaggi biologici dell'Azienda agricola Le Peracciole con gelato di rafano.

Gelato di anguilla, caviale Ossetra, pasta alla rosa canina e battuto di erbe selvatiche.

La reinterpretazione dell'uovo in tegamino con burrata e tartufo nero.

Petto d'anatra ai sentori di cannella con borragine, composta di mela e riduzione di aceto balsamico.

Riso Carnaroli ai sentori di agrumi dell'orto con emulsione di ricci di mare e scampi.

Cappelli di pasta farciti con stracotto di pollo, salsa di cipolla, parmigiano e tartufo nero.

Tonno in crosta di pistacchio, broccoli, salsa borbonica e prezzemolo liquido.

Geometrie di cioccolato con frutti di bosco, rucola e pepe di Sichuan.


INFO: 
Corso Sant'Agata, 11 
Massa Lubrense (Napoli) 
Tel. 081 878 0026 
Prezzo: 120 euro circa a persona (vini esclusi)


Commenti

Post popolari in questo blog

Intervista a Gennaro Esposito: “Proveremo a riportare la terza stella in Campania”

Il Flauto di Pan in Villa Cimbrone a Ravello; recensione

Ristorante Acquolina del First Roma Arte Hotel; recensione